Il peeling chimico come uno dei trattamenti nell'ambito della nostra clinica di solito viene consigliato alle persone con un viso particolarmente segnato dalle rughe. Tutte le rughe dal viso, a parte quelle nasolabiali che scendono dal naso verso gli angoli della bocca, possono essere eliminate con successo con un peeling chimico.
Il peeling chimico non può risolvere il problema del rilassamento della pelle sul viso. In questi casi suggeriamo al paziente il lifting del viso e del collo.
Come è visibile dalle fotografie, il peeling chimico conferisce al viso un aspetto giovanile e notevolmente più fresco. È il metodo con il quale si ottengono i migliori risultati nello stiramento delle rughe ed è sempre accompagnato dall'effetto di ringiovanimento.
Il peeling chimico è il trattamento con il quale vengono tolti gli strati superficiali della pelle mediante agenti chimici. L'effetto desiderato del peeling chimico è il ringiovanimento. È l'unico trattamento (qui si pensa al peeling profondo) dove i composti chimici, penetrando negli strati profondi della pelle, non agiscono solo sull'eliminazione delle rughe, ma anche stimolano la produzione del collageno naturale nella pelle. Perciò si ha un notevole effetto di ringiovanimento, sempre presente e duraturo.
Secondo le conoscenze di cui disponiamo oggi, nel trattamento della pelle con l'abrasione meccanica o la dermoabrasione con laser, non avviene la produzione del collageno naturale nella pelle.
Presso gli istituti di chirurgia estetica e dermatologia, finora veniva utilizzata nella maggior parte dei casi la formula di Baker, considerata molto efficace e basata sulla combinazione di vari concentrazioni di fenolo e olio di crotone.
Avendo condotto le indagini su una serie di pazienti, il dott. Hetter ha stilato uno studio approfondito, modificando le concentrazioni degli elementi principali della formula di Baker. Così ha trovato una nuova formula del peeling chimico con la quale è possibile ottenere migliori risultati e ridurre i tempi di convalescenza con una minore concentrazione di composti chimici principali (il fenolo e l'olio di crotone).